Fichier:Apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, a lastre 6,5x9cm - Museo scienza tecnologia Milano 08893 01.jpg
Fichier d’origine (1 280 × 853 pixels, taille du fichier : 381 kio, type MIME : image/jpeg)
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apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, a lastre 6,5x9cm - Zeiss Maximar A. ( ) | ||||||||||||||||||||||||
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Auteur |
Zeiss Ikon (costruttore), Carl Zeiss (costruttore) |
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Titre |
apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, a lastre 6,5x9cm - Zeiss Maximar A. |
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Description |
Italiano: Apparecchio fotografico verticale di forma parallelepipeda, in metallo ricoperto in pelle, con maniglia in pelle Una parete dell'apparecchio è incernierata nel lato inferiore Premendo sul pulsante di sblocco posto superiormente, lo sportello anteriore in metallo si apre ed è possibile estrarre il soffietto in pelle nera, libero di scorrere su una guida metallica posizionata nell'interno dello sportello stesso Lo sportello è mantenuto aperto da due tiranti in metallo Il soffietto termina con un telaio in metallo sul quale è posizionato il porta obiettivo La lettura della distanza di ripresa può avvenire rispetto ad una scala graduata fissata sull'interno dello sportello che riporta le distanze 1.5, 2, 3, 5, 10 metri e infinito Il telaio porta obiettivo può scorrere verticalmente e orizzontalmente agendo su due viti poste sul telaio stesso All'interno dell'obiettivo sono inseriti un diaframma iride ed un otturatore centrale Sotto all'obiettivo è possibile selezionare, mediante un'apposita levetta, l'apertura del diaframma a iride (posizioni f:4.5, 5.6, 8, 11, 16, 22, 32). Ruotando una ghiera posta sull'obiettivo in corrispondenza dell'otturatore è invece possibile selezionare la velocità di scatto dell'otturatore, da 1/250 di secondo a 1 secondo più i tempi di posa B e T (otturatore resta aperto fino a che non si rilasci lo scatto o non si scatti nuovamente) La carica e lo scatto dell'otturatore avvengono mediante due levette posizionate sull'obiettivo, in corrispondenza dell'otturatore Lo scatto può essere azionato anche mediante uno scatto flessibile da inserire nell'apposito foro situato vicino alla levetta di scatto (lo scatto a distanza è mancante) Sulla lastra porta obiettivo è fissato anche un mirino a riflessione orientabile con una livella a bolla che consente un corretto posizionamento dell'obiettivo È anche disponibile un mirino a traguardo costituito da due parti: un piccolo mirino ripiegabile in metallo posto sul dorso e una cornice ripiegabile in metallo, collocata sulla parete frontale del porta obiettivo Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 6,5x9cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato, utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in tela e metallo Il porta lastra può essere sfilato superiormente per caricare la lastra fotografica Sotto all'apparecchio e lateralmente sono presenti due fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto.
Questo apparecchio fotografico poteva essere utilizzato su cavalletto con il mirino a pozzetto pieghevole aperto, oppure poteva essere usato per fotogiornalismo lasciando il visore pieghevole chiuso ed usando la cornice in metallo come mirino Permetteva la realizzazione di negativi su lastra di formato 6,5x9cm.
Il fotografo, preparato l'apparecchio con la lastra fotografica, ed aperto il soffietto, poteva procedere in diversi modi:guardare nel visore posteriore, per procedere con la messa fuoco sul vetro smerigliato, oppure guardare direttamente attraverso il mirino orientabile e quello a traguardo per inquadrare il soggetto e successivamente mettere a fuoco Realizzata la messa a fuoco spostando il portaobiettivo, selezionati apertura del diaframma e velocità di scatto dell'otturatore, il fotografo faceva scattare l'otturatore permettendo alla luce di entrare nell'apparecchio e sensibilizzare l'emulsione fotografica La lastra andava poi sviluppata e fissata in camera oscura.
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Date |
entre 1927 et 1939 date QS:P571,+1950-00-00T00:00:00Z/7,P1319,+1927-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1939-00-00T00:00:00Z/9 |
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Technique / matériaux | pelle | |||||||||||||||||||||||
Dimensions |
hauteur : 13 cm ; largeur : 85 cm dimensions QS:P2048,13U174728 dimensions QS:P2049,85U174728 Poids : 700 g |
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Collection |
institution QS:P195,Q947082 |
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Numéro d’inventaire |
8893 |
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Historique de conservation | Anselmi | |||||||||||||||||||||||
Références |
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Source / photographe | Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano. | |||||||||||||||||||||||
Autorisation (Réutilisation de ce fichier) |
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Éléments décrits dans ce fichier
dépeint
image/jpeg
f1be7ad3b3c5f2a396416145f85d50e7bb2826a5
390 219 octet
853 pixel
1 280 pixel
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Date et heure | Vignette | Dimensions | Utilisateur | Commentaire | |
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actuel | 21 mai 2016 à 14:34 | 1 280 × 853 (381 kio) | Federico Leva (WMIT) | {{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | RSR1 = Brenni, Paolo | NSC = La nascita degli apparecchi fotografici a soffietto pieghevole rivoluzionò il modo di fare fotografia Questi apparecchi rispondev... |
Utilisation du fichier
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Métadonnées
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Fabricant de l’appareil photo | Canon |
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Modèle de l’appareil photo | Canon EOS-1Ds Mark II |
Orientation | Normale |
Résolution horizontale | 300 pt/po |
Résolution verticale | 300 pt/po |
Logiciel utilisé | Adobe Photoshop CS4 Macintosh |
Date de modification du fichier | 6 juillet 2009 à 04:05 |
Auteur | Peter Aaron |
Durée d’exposition | 1/6 s (0,16666666666667 s) |
Ouverture focale | f / 11 |
Programme d’exposition | Réglage manuel |
Sensibilité ISO (vitesse d’obturation) | 100 |
Version d’EXIF | 2.21 |
Date et heure de génération des données | 23 juin 2009 à 09:47 |
Date et heure de la numérisation | 23 juin 2009 à 09:47 |
Vitesse d’obturation APEX | 2,584963 |
Ouverture APEX | 6,918863 |
Biais de compensation d’exposition APEX | 0 |
Ouverture maximale interne de la lentille | 3 APEX (f / 2,83) |
Mode de mesure | Partiel |
Flash | Flash non déclenché, suppression du flash obligatoire |
Longueur focale de la lentille | 160 mm |
Espace colorimétrique | Non calibré |
Résolution horizontale du plan focal | 3 526,7605633803 |
Résolution verticale du plan focal | 3 528,0423280423 |
Unité de résolution du plan focal | pouces |
Rendu d’image personnalisé | Procédé normal |
Mode d’exposition | Exposition manuelle |
Balance des blancs | Balance des blancs manuelle |
Type de capture de la scène | Standard |
Largeur | 3 280 px |
Hauteur | 2 186 px |
Schéma de compression | Non compressé |
Composition des pixels | RVB |
Nombre de composantes | 3 |
Largeur de l’image | 1 280 px |
Hauteur de l’image | 853 px |
Numéro de série de l’appareil photo | 305634 |
Lentille utilisée | 70.0-200.0 mm |
Propriétaire de l’appareil photo | Peter Aaron |
Bits par composante |
|
Note d’évaluation (sur 5) | 0 |
Date de la dernière modification des métadonnées | 6 juillet 2009 à 06:05 |
Identifiant unique du document original | xmp.did:018011740720681199DD9CCF71C0CD4B |