Fichier:Prototipo di apparecchio fotografico compatto, reflex monoculare, a sistema APS - Museo scienza tecnologia Milano 09264 01.jpg

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prototipo di apparecchio fotografico compatto, reflex monoculare, a sistema APS - Minolta Vectis S1.   (Wikidata search (Cirrus search) Wikidata query (SPARQL)  Create new Wikidata item based on this file)
Auteur
Minolta Co. Ltd (progettista/ costruttore)
Titre
prototipo di apparecchio fotografico compatto, reflex monoculare, a sistema APS - Minolta Vectis S1.
Description
Italiano: Apparecchio fotografico compatto in metallo e plastica con corpo macchina impermeabile Frontalmente troviamo il foro per l'inserzione dell'obiettivo, con attacco a baionetta, coperto da un tappo in plastica e con pulsante di sblocco Sul retro del corpo macchina troviamo i dispositivi d'uso A sinistra troviamo il mirino (con regolazione diottrica da -4 a +2 diotrie), con sistema interno a specchi Al centro troviamo un display digitale per l'indicazione dei valori impostati (che si possono essere selezionati mediante i pulsanti posti sotto al display e variati mediante la rotella posta sotto a questi) dei programmi a soggetto (per ritratto, panorama, macro, sport, notte), del flash (incorporato sollevabile con sistema anti-occhi rossi, portata 1-5 mt), dell'autoscatto, della stampa dei dati fotografici (numeri foto, tempi, diaframma e data), ecc A destra si trova un interruttore per la selezione del modo d'uso (completamente automatico o manuale per diaframma, otturatore, flash e messa fuoco). Sotto al mirino troviamo l'interruttore di accensione e il pulsante per il riavvolgimento della pellicola (possibile anche in corso d'uso, sensibilità pellicola da 6 a 6400 ISO) Superiormente sono inseriti il flash sollevabile e un attacco per un eventuale flash esterno Sul lato destro, in posizione un po' più avanzata, è posizionato il pulsante di scatto Sul fianco destro un piccolo selettore permette di scegliere il formato di stampa (memorizzato su una banda magnetica presente sulla pellicola): C per "classic" (25.1 x 16.7 mm; stampa 10x15 cm), H per "HDTV" (30.2 x 16.7 mm; stampa 10x18 cm), P per "panoramic" (30.2 x 9.5 mm; stampa 10x24 cm) Sotto all'apparecchio è presente un foto filettato per l'inserzione su un cavalletto e lo sportellino per le batterie.
Funzione

Apparecchio fotografico portatile utilizzato soprattutto da fotografi amatoriali.

Modalità d'uso

Questo apparecchio fotografico può essere utlizzato sia in modalità manuale come una qualsiasi reflex monoculare (regolando aperura del diaframma, velocità dell'otturatore, messa a fuoco, flash), sia utilizzando i comandi predefiniti di messa a fuoco per le diverse tipologie di soggetto È inoltre possibile utilizzare le informazioni riportate dal display LCD e le possibilità offerte dalla tecnologia APS.

Notizie storico-critiche
Il sistema APS (Advanced Photo System), nacque intorno al 1996 da studi effettuati congiuntamente da alcuni tra i maggiori produttori di fotocamere, in sostituzione del formato 35mm Fu creato un nuovo formato di pellicola in rullo, più piccolo del 35mm, contenuta in un rullino con una forma particolare che poteva essere inserito nella fotocamera solo in un senso e che non poteva essere aperto dall'utilizzatore. Questo tipo di rullino poteva essere aperto, e la pellicola sviluppata, solo da laboratori specializzati e dopo l'uso la pellicola rimaneva conservata all'interno del rullino stesso Sul rullino potevano venire immagazzinate, su una banda magnetica posta sul retro della pellicola, alcune informazioni riguardanti le pose: numero della posa, formato, data, titolo, ecc Tra le varie caratteristiche del sistema APS c'era la possibilità di produrre immagini in tre diversi formati: C "classico" (25.1 x 16.7 mm; rapporto 3:2; formato stampe 4x6" o 10x15 cm);H "HDTV" (30.2 x 16.7 mm; rapporto 16:9; formato stampe 4x7" o 10x18 cm);P "panoramic" (30.2 x 9.5 mm; rapporto 3:1; formato stampe 4x12" o 10x24 cm) La pellicola APS poteva essere sostituita durante l'uso, ad esempio per cambiate condizioni atmosferiche e necessità di usare una pellicola con diversa sensibilità Questo tipo di rullino portò con sè la nascita di fotocamere che utilizzavano questo sistema: dalle più semplici automatiche a fuoco fisso, ad apparecchi più sofisticati con zoom e sistemi di stampa della data, ecc I più grandi costruttori di macchine fotografiche produssero apparecchi che utilizzavano questo sistema: la Nikon con i modelli Nuvis, la Canon con i modelli Ixus Elph, la Minolta con i modelli Vectis, la Fuji con le Fotonex e le Nexia, Olympus con le serie Izoom e Newpic Minolta e Nikon produssero anche apparecchi con nuove tipologie di obiettivi (AF lenses) Il sistema APS venne apprezzato soprattutto da utilizzatori non professionisti, soprattutto per usi con fotocamere compatte completamente automatiche All'inizio del XXI secolo, poco dopo l'introduzione sul mercato del sistema APS, si assiste alla diffusione della tecnologia digitale, con costi e potenzialità concorrenziali Da allora il formato APS è rimasto un sistema di nicchia Questo apparecchio fotografico è un prototipo donato al Museo nel 1996 in occasione della XIII Edizione del Salone Permanente delle Innovazioni I Saloni dell'Innovazione si sono svolti presso il Museo delle Scienza e della Tecnica negli anni '90 e consistevano in esposizioni temporanee in cui le aziende italiane mostravano i loro prodotti innovativi.
Date entre 1996 et 1996
date QS:P571,+1996-00-00T00:00:00Z/10,P1319,+1996-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1996-00-00T00:00:00Z/9
Technique / matériaux vetro
Dimensions hauteur : 75 cm ; largeur : 13 cm
dimensions QS:P2048,75U174728
dimensions QS:P2049,13U174728
institution QS:P195,Q947082
Numéro d’inventaire
9264
Historique de conservation Rossi & C. S.p.A.
Références
  • Williamson D. (2004) Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, pp. 171−172
Source / photographe Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
Autorisation
(Réutilisation de ce fichier)
w:fr:Creative Commons
paternité partage à l’identique
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actuel21 mai 2016 à 14:12Vignette pour la version du 21 mai 2016 à 14:121 280 × 853 (302 kio)Federico Leva (WMIT){{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | RSR1 = Brenni, Paolo | CTP = Industria, manifattura, artigianato | AUT1R = progettista/ costruttore | MIS1T = ca. | AUT1N = Minolta Co. Ltd | CMPD = 2008 | INV...

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